Secondo una persona a conoscenza della questione, le forze dell’ordine antitrust statunitensi stanno preparando una causa per cercare di bloccare la prevista acquisizione da 8,5 miliardi di dollari di Capri Holdings Ltd. da parte della società di moda Tapestry Inc.
La Federal Trade Commission dovrebbe intentare una causa già lunedì, secondo la persona, che ha chiesto di restare anonima discutendo di una questione privata.
Tapestry non ha rilasciato commenti immediati sull’abito previsto.
In caso di successo, la causa potrebbe far naufragare la creazione di un conglomerato del lusso con sede negli Stati Uniti per competere con le grandi aziende di moda europee. Tapestry vende prodotti in pelle e altri beni di lusso con i marchi Coach, Kate Spade e Stuart Weitzman, mentre Capri controlla le etichette di fascia alta Michael Kors, Versace e Jimmy Choo.
Il prezzo delle azioni di Capri è sceso nelle ultime sessioni di negoziazione sulla base dei commenti negativi percepiti la scorsa settimana da parte dei funzionari della FTC su come definiscono la quota di mercato, ha riferito Bloomberg News il 15 aprile. Ciò ha creato il divario tra il punto in cui viene scambiata Capri e i 57 dollari per azione di Tapestry. offerta di acquisizione quasi al livello più ampio da quando la fusione è stata annunciata in agosto.
Mercoledì mattina, le azioni di Capri sono scese del 2,3% prima dell’apertura dei mercati statunitensi, mentre le azioni di Tapestry sono aumentate dell’1,4%
Le preoccupazioni della FTC derivano dall’unione di due importanti attori nel mercato delle borse di lusso di livello medio o accessibile. La loro concorrenza nei mercati di sbocco ha sollevato preoccupazioni presso l’agenzia, dato che ciò che la persona ha affermato era la prova di sconti “tit-for-tat” tra alcuni marchi.
Tapestry rimane imperterrito. Prima della notizia del trasferimento della FTC, riportata per la prima volta dal New York Times, l’amministratore delegato Joanne Crevoiserat aveva ribadito che si aspetta che la società completi l’accordo entro quest’anno solare.
“Sappiamo che, dato il panorama, ci vuole solo tempo per risolvere i problemi”, ha detto lunedì in un’intervista a Bloomberg, aggiungendo che Tapestry non ha intenzione di perdere marchi per completare l’acquisizione. “Non pensiamo che sia necessario.”
Secondo la società di ricerca GlobalData, le società combinate diventerebbero la quarta più grande azienda di lusso al mondo e la seconda nelle Americhe dopo LVMH. Ciò aveva già attirato il controllo normativo e aveva fatto sì che i trader fossero sempre più preoccupati che la FTC potesse agire per bloccare l’accordo.
La mossa della FTC arriva dopo che l’Unione Europea ha approvato incondizionatamente l’accordo il 15 aprile, secondo un documento pubblicato sul suo sito web.
